Parchi giochi comunali

Il parco giochi è diventato la mia seconda casa!
Appena io e topina vediamo un pò di sole usciamo e corriamo al parco giochi comunale per bambini.
Devo dire che il parco giochi del mio comune è bello, pulito e vicino alla mia abitazione. Queste caratteristiche incentivano la nostra frequentazione, inoltre è esposto al sole fino a tardo pomeriggio.
Topina traffica sui giochini e insieme giochiamo sul prato. Giochiamo a palla, raccogliamo fiori, pietre e foglie. Insomma stiamo insieme all'aria aperta e ci rilassiamo a costo zero.
Inoltre il parco giochi è un meraviglioso luogo di incontro. Si incontrano bimbi con cui giocare e mamme e papà con cui scambiare racconti di vita ed esperienze.
Non siamo ancora riuscite a creare amicizie stabili, ma forse con il tempo...chissà.
Alcuni giorni poi ci spingiamo ad esplorare parchi nei comuni vicini e lì iniziano nuovi giochi e nuove avventure!

Un pomeriggio diverso: agriturismo

Sabato pomeriggio, l'asilo nido frequentato da mia figlia, ha organizzato una bellissima gita in un agriturismo. Oltre ad essere un'occasione per far incontrare le famiglie dei piccoli è stato un bellissimo momento genitori-figli all'aria aperta.

L'agriturismo scelto offriva anche una visita agli animali dei proprietari e una passeggiata in mezzo agli ulivi.

E' stato bello, le campagne in questo periodo sono in piena fioritura, l'aria era gentile e il sole riscaldava i corpi e il cuore.

Ci siamo ritrovati in mezzo a galline, caprette, asini e due simpatici cagnolini.

Nel pomeriggio tutti a sistemare nella terra piantine di fragole.

Un pomeriggio diverso e un modo piacevole per uscire dalla quotidianità che lascia, di solito, poco spazio per il contatto con la natura.

Costruire sulle macerie

Così come esistono tipologie di case molto diverse tra loro, esistono stili e qualità di vita molto distanti tra loro.

Esistono abitazioni bellissime costruite già all'origine nel loro massimo splendore, esistono case popolari nate modeste ma rese belle dopo massivi lavori di ristrutturazione ed infine esistono case costruite dove qualche triste evento ha distrutto tutto e lasciato molte macerie.

In modo equivalente esistono vite meravigliose, contrassegnate da esperienze e traguardi positivi che aiutano a crescere e migliorare ma esistono, anche, vite contrassegnate da dolori, tornate ad essere "produttive" dopo ingenti lavori di ristrutturazione. Infine esistono vite sconvolte e distrutte da eventi gravi che però alla fine sono riuscite a dare un senso alla loro esistenza trovando qualche motivazione nobile.

Credo che molte vite siano un mix di tutte queste esperienze, che abbiano incontrato momenti di grandi risultati e altri di terribile dolore dove si vedevano tante macerie.

La mia vita è stata sicuramente uno di questi mix, forse con maggiori momenti neri rispetto agli istanti positivi, ma la voglia di costruire e ricostruire alla fine è rimasta. E' rimasto il desiderio di fare per trovare e dare comunque sempre un senso e costruire meglio chiedendo scusa a chi ha provato dolore per i miei errori.

Primo maggio

Oggi, giorno della festa dei lavoratori, il pensiero va a chi ha perso la vita o ha subito infortuni sul lavoro con la speranza che la crisi che attanaglia il nostro Paese non porti a una riduzione degli investimenti sulla sicurezza e la tutela dei lavoratori.

Inoltre il mio pensiero va a chi lotta per difendere il proprio posto di lavoro e i propri diritti e a chi lavora in realtà che lasciano poco spazio a ogni tipo di diritti.

Vivendo da precaria sono particolarmente vicina a chi vive questa condizione e teme che a ogni fine contratto non segua un rinnovo.

Inoltre ammiro chi sa inventarsi un'attività e non ha perso la speranza anche quando il lavoro è diminuito o è venuto meno.

E' proprio alla speranza e all'impegno che vorrei "dedicare" questa mia giornata, alla speranza di chi non si arrende e all'impegno di chi ogni giorno affronta con forza, determinazione e scrupolo il proprio lavoro qualunque esso sia.