giovedì 1 maggio 2014

Primo maggio

Oggi, giorno della festa dei lavoratori, il pensiero va a chi ha perso la vita o ha subito infortuni sul lavoro con la speranza che la crisi che attanaglia il nostro Paese non porti a una riduzione degli investimenti sulla sicurezza e la tutela dei lavoratori.
Inoltre il mio pensiero va a chi lotta per difendere il proprio posto di lavoro e i propri diritti e a chi lavora in realtà che lasciano poco spazio a ogni tipo di diritti.
Vivendo da precaria sono particolarmente vicina a chi vive questa condizione e teme che a ogni fine contratto non segua un rinnovo.
Inoltre ammiro chi sa inventarsi un'attività e non ha perso la speranza anche quando il lavoro è diminuito o è venuto meno.
E' proprio alla speranza e all'impegno che vorrei "dedicare" questa mia giornata, alla speranza di chi non si arrende e all'impegno di chi ogni giorno affronta con forza, determinazione e scrupolo il proprio lavoro qualunque esso sia.

Nessun commento:

Posta un commento