martedì 27 gennaio 2015

Prima candelina "autoprodotta"

Amo molto accendere candele e candeline, sia mentre faccio le faccende domestiche sia nei momenti di relax. La luce delle candele è per me una cara compagna che riscalda l'ambiente e il cuore. Spesso però  rimangono rimasugli di cera. Ho cercato quindi sul web vari modi per riutilizzarli. Alla fine ho deciso di sciogliere i vari frammenti a bagnomaria per produrre una nuova candela.
Ho utilizzato un vasetto di vetro (omogeneizzati di Aurora). Ho posizionato all'interno del vasetto uno spago (spago per arrosto) che in precedenza avevo ricoperto di cera. Ho fissato lo spago al fondo del vasetto con della cera.


Poi ho messo i frammenti dentro il vasetto e posizionato il barattolo a bagnomaria.



Ho fatto sciogliere la cera a fuoco lento, poi, dopo aver spento il fuoco, ho lasciato raffreddare il tutto fino alla mattina successiva.
Devo dire che avevo un pò timore di ustionarmi nei vari passaggi e ho usato estrema cautela per evitare il rischio di scottature.
Lo stoppino fatto con lo spago inoltre tende un pò a spostarsi rispetto alla posizione iniziale e non brucia proprio in modo ottimale.
Questo comunque è il risultato:


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